QUALCOSA SU DI NOI
Dopo il tragico evento del 29 Giugno 2009 che lo ha completamente distrutto, Gianni Bini ha voluto ricostruire lo studio di registrazione e continuare la propria attività in ambito musicale fornendo un’ampia serie di servizi tutti basati sulla più alta qualità possibile: dati i risultati dei parametri acustici misurati nella vecchia regia, sarebbe stato un azzardo non riprendere in mano il primo disegno, tuttavia l’intento era quello di costruire uno studio ancor più rifinito esteticamente e performante tecnicamente: avendo a disposizione nuovi materiali e casse, è stato necessario ristudiare tutto il progetto acustico.
I cambiamenti essenziali rispetto al vecchio studio sono stati:
– fibra di poliestere atossica al posto di lana di roccia/vetro come materiale fonoassorbente per l’interno
– murature in lecablocco fonoisolante al posto del poroton per le sue migliori prestazioni di isolamento acustico
– inserimento di una grande quantità di legno massello per motivi acustici ed estetici – ampliamento sostanziale della sala di ripresa, con un ingresso e un’appendice che si possono isolare dall’ambiente principale e utilizzare quindi come iso-booth; tutti gli ambienti sono divisi da porte a taglio acustico GGP Sound con vetro.
In definitiva si è deciso di puntare sulla qualità in tutti gli aspetti, sia quello tecnico/acustico, sia quello architettonico che ovviamente in quello strettamente tecnico/musicale. Nulla è stato questa volta lasciato al caso, dalla scelta dei microfoni, al mixer, agli outboards ed infine al sistema MAC cuore e cervello dello studio. Il risultato ottenuto è “allo stato dell’arte” in tutte le componenti ponendo gli House of Glass tra i top recording studios in Italia ma non solo sia per caratteristiche sia per i macchinari ivi presenti.